venerdì 18 ottobre 2013

Ciclo della vita

2 giorni alla Sardinia Ultrabuffet, buffet a tappe di due giorni in quel di Macomer in Sardinia.
Sto facendo carico di carboidrati per poter scaricare e ricaricare di nuovo e ... sciacquone. Qualcosa tipo ciclo della vita per intenderci. Sono pronto? Come buffettaro sì. Dopo aver scoperto che solo il 25% dei runners è davvero interessato al cibo sono molto rilassato e la ressa per il cibo che credevo di ricordare, sicuramente era solo un brutto sogno. Come sacchettaro invece sono un po' preoccupato soprattutto per la mezza di sabato. Molti vengono solo per quella, e daranno tutto per conquistare quel sacchetto. Io invece, oltre a non essere in gran forma, dovrò anche lottare contro quel grillo parlante che mi ricorderà in continuazione i 60km di domenica, e quando ne mancheranno 10 al traguardo, lui mi sussurrerà "meno 70". Inoltre, nella lista dei partenti, ho visto che molti della mia categoria non li conosco! Qualche 45enne potrebbe travestirsi da 50enne o 40enne per superarmi di soppiatto e fregarmi il sacchetto. Per domenica invece sono tranquillo, dovrò "solo" arrivare al traguardo e il sacchetto arriverà. Come forrest gump, non vedo l'ora di attraversare quel bosco di lecci secolari, di entrare nell'area archeologica di Tamuli con il suo vecchio e stanco nuraghe adagiato su una collinetta e i provocanti betili, di vedere i panorami dalle tagliafuoco sulle pendici del monte, e poi via per il secondo giro.
Sarà poi occasione di incontri eccezionali. Ci saranno, dal grande continente, il gigante Calcaterra e il fortissimo bio Fausto De Andrea che si giocherà il secondo posto con Salaris e Trentadue. Ci sarà Davide Ribichesu, grande protagonista l'anno scorso, ma anche lui come me in forma precaria; ci saranno la tostissima Alessandra Ardau e l'incredibile Paola Addari ormai lanciate verso distanze siderali inconcepibili per me. A fine maggio, mentre io ero appena entrato nell'infermeria di Marradi a farmi massaggiare ormai sfinito dalla fatica, Paola passava leggera leggera arrivando a Faenza in poco più di 10 ore! E, infine, last but not least, dulcis in fundo, les jeux sont fait, wang chou wong, il mio grande rivale e come me, capoterrestre acquisito, Benedetto Deriu, che, con Teo Mura e me, si gioca il titolo di finisher per la quarta volta consecutiva ... Ebbene sì, forse anch'io sono collezionista o forse solo romantico, e di questa sardinia ultramarathon non ne voglio perdere neanche un'edizione.

2 commenti:

  1. Oh Lorenzo mi sopravvaluti! Calcaterra-Trentadue-Salaris sono per me imprendibili e nella lizza partenti, di quelli che conosco, c'è Angelo De Simone e Fraoni Daniele che sono entrambi molto forti! Detto questo la gamba è buona e morderò il ferro essendo anche la mia ultima gara del periodo, sarà giusto un problema la digestione di questi due giorni di pranzi e cene sull'Isola.. A domani Lorenzo con l'obiettivo anche per me: sacchetto-buffet!!!

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    1. Io credo che faranno gara tattica pensando all'indomani (c'e' anche Pajusco molto forte) e, se non si stuzzicano a vicenda, puoi provare a stare con loro!
      Per la digestione, io mi portero' il "doping del buffettaro", il bicarbonato! A domani!

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