martedì 3 dicembre 2013

Cagliari Respira … o almeno ci prova!

Grazie Antonello: http://www.antonellovargiu.com/
CagliariRespira - ½ maratona della città di Cagliari.
Gli automobilisti strombazzano festosi e scherzosamente definiscono “gara del cazzo” la nostra bella maratonina. Avrebbero preferito la solita “Cagliari Boccheggia” di tutti i giorni ma oggi no, è un giorno speciale, una vera festa. Siamo più di mille a correre in mezzo alla strada. Loro sono rigorosamente esclusi dal percorso di gara e ci guardano con invidia dall'interno delle loro scatole, ferme e impilate nella strada come sugli scaffali di un supermarket. Qualcuno di loro pensa: “non è giusto, quella strada è mia”. Avrebbero molti sentimenti, ragionamenti, considerazioni da esprimere ma riescono solo ad abbaiare con i claxon. Utilitarie-barboncino rispondono a SUV-alano aizzandosi l'un l'altro. Forse qualcuno ci azzannerebbe volentieri una caviglia, forse invece esprimono la gioia di vederci passare: è difficile interpretare l'espressione monocorde del claxon; avessero almeno una coda da agitare … . Di sicuro, siccome dentro le scatole ci sono persone intelligenti, l'anno prossimo passeranno dall'altro lato della barricata di vigili e saranno a correre con noi.
Cagliari Vola, Corre, Arranca, Strascica e Respira moltissimo, profondo, affannato, a volte ansimante. Cagliari Vive, almeno un giorno all'anno.

5 commenti:

  1. Purtroppo sono sempre più convinto che Cagliari non ha le capacità per intraprendere questo percorso. Anche domenica ho visto scene che, personalmente, fanno male.
    Però in viale Diaz quando ti abbiamo incrociato hai sentito che urlo di incitamento ???

    ;o))

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    1. Non essere pessimista. Il numero di partecipanti è in rapido aumento e probabilmente ha già superato il numero di automobilisti incavolati. In questo piccolo contesto siamo quindi già una "maggioranza" con tutti i risvolti politici che seguono. Eravate poco dietro vero? Il bello del percorso a "bastone" è proprio questo: almeno fra atleti ci si incita!

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    2. Probabilmente sono io troppo "pessimista".
      Forse il percorso procura meno disagi se fatto con un unico anello. Domenica, in sostanza, il problema principale è stato "l'ingabbiamento" dei quartieri La Palma, Quartiere del Sole e Medau Su Cramu.
      Boh....tanto ci sarà sempre qualcuno che si lamenta.
      Però, come dici tu giustamente, se il numero dei partecipanti aumenta, economicamente/politicamente verrà "solleticato" qualcuno.

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  2. Sul bastone ci si incita o ci si demoralizza, dipende dai punti di vista e da quello a cui si ambisce. Io credo che Cagliari sia l'unico posto in Sardegna a poter intraprendere questo percorso. Se non ci riescono loro, con quei numeri, figurarsi gli altri. Anche se, ti dico la verità, correre nei vicoli di Orani schivando vecchiette (che non gliene sbatte niente di te che corri e quindi stanno in mezzo al vicolo) ha il suo fascino.

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    1. Non so se preferire le vecchiette che stanno in mezzo indifferenti o i vecchietti seduti davanti a un'ichnusa che ti prendono in giro. In qualche paese però (adesso mi viene in mente Aritzo) ho trovato una bella partecipazione popolare.

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