Dopo 8 edizioni, sono
ancora nella top 10 all time della Sardinia Ultramarathon (60km).
Calcaterra, … , Pisani,
… , Olmo.
Essere in questo elenco,
insieme a tanti campioni e a due veri miti, per me è un sogno, tipo
quello che avevo da bambino, di abitare in un'enorme torta alla
panna. Quest'anno, alla partenza, ci saranno Pablo Barnes, Georg
Piazza, Giuliano Cavallo e Davide Cheraz, atleti di livello nazionale
che, con una schicchera, mi butteranno fuori da quella lista. Prima
di venire sfrattato, lasciatemi però leccare le pareti e scavare col
dito in questo elenco di panna montata.
Non è stato facile
entrare in quella lista. 2 anni prima, alla mia prima partecipazione,
avevo seguito “quasi” alla lettera la tabella di Pizzolato per la
Pistoia-Abetone; non avevo fatto la 20 km del sabato e nessuna “gara
a caso della settimana prima” ma, nonostante ciò, a metà gara ero
già a pezzi e non mi ero ritirato solo perché ero secondo. L'avevo
finita in 5h13 e con i quadricipiti maciullati. Da allora ho mollato
il Pizzolato per seguire il Brizzolato che mi ha portato a questo
risultato con un programma sperimentale personalizzato. Per ottenere quel
risultato, mi sono infatti inventato esercizi specifici come il “minimo sindacale”, il “gli straordinari”,
il “3 in 1” e la “gara a caso della settimana
prima”, tutti allenamenti per i genitali, eseguiti rigorosamente
nell'ordine dei numeri del lotto estratti sulla ruota di Napoli.
Sono arrivato alla gara
con “due palle così” e mettendo in fila cinque “minimo
sindacale”, con gli “straordinari” ero riuscito a staccare
Davide Ribichesu e ad arrivare terzo, ad un soffio da Trentadue e 20
minuti da Re Giorgio.
Morale?
Liberatevi delle
tabelle e imparate ad ascoltare il cazzaro brizzolato che è dentro
di voi o, se non lo avete, ascoltate me!
E ora, vediamo chi osa
buttarmi fuori da questa lista; mi difenderò con il cucchiaino fra i
denti!
Legenda:
Il “minimo
sindacale” sono 12km da fare entro un'ora. Sostituisce il
“riposo” delle tabelle tradizionali. Tipicamente, interviene il
giorno dopo o il giorno prima di allenamenti duri o gare impegnative.
Si parte con le gambe doloranti ma si deve andare avanti, senza
nessun dubbio o esitazione, per non essere licenziato. È un
allenamento per la testa e per i genitali.
Il “gli straordinari”
è basato sullo stesso principio ma si attacca subito dopo una gara o
un allenamento veloce. Tipicamente erano 7 km corsi a ritmo “ultra”
fra 4'30-5'00 dopo una 21 corsa a 3'50. Una volta ho fatto il “3
in uno” con: riscaldamento; 12km a ritmo mezza (3'45); 10km a
ritmo maratona (4'00) e 8 km a ritmo ultra (4'45). Programmato ed
eseguito.
Ciliegina sulla torta del
programma, è la “gara a caso della settimana prima” che,
in questa occasione, era un triathlon medio corso a tutta 7 giorni
prima e concluso al tredicesimo posto. Ha lo scopo di divertirsi e di
offrire una scusa in caso di fallimento.
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