Febbraio.
Mese di mezzo. Punto apicale – “la Colla” – della mia vita:
dopo la prima metà, in salita, comincerà la discesa, e durerà
altrettanto. Questa volta non mi ritiro al sessantacinquesimo, voglio
arrivare a 100!
Eventi
9
Inizia la discesa.
14
Sardinia winter trail a Seneghe: 54 chilometri di corsa con 2200m D+
o meglio 2200m D- così inauguro la discesa.
15
Karalis 30. L'incubo del giorno dopo. È un'opzione che sto
considerando. Trascinarmi per 30 chilometri per le strade di Cagliari
con le gambe a pezzi sembra figo.
Best
of the past
A
febbraio 2014 nel blog compare una bellissima rubrica: l'“almanacco
del mese dopo”
Febbraio
è un mese del futuro. Con i suoi 28 giorni di durata è un prototipo
di come sarà la vita quando adotteranno il mio “calendarioperfetto”.
Inforchiamo le bici volanti, indossiamo i biovestiti (il mio è un
po' peloso) e godiamocelo.
Da
“Almanaccodel mese dopo – febbraio 2014”
L'intestino
diventa il grande protagonista del blog
Ogni
anno, a primavera, rinasciamo. Ci lasciamo dietro una scia, un odore,
qualcosa di incorporeo; ogni anno, come una flatulenza, generiamo un
fantasma. Da “Fantasmi”
la prospettiva
di raggiungere l'obiettivo del decimo posto mi stimola come un
clistere di redbull.
Da
“Gran
fondo del Sulcis 2014 – Fantasmi, scribacchini e comparse”
Si
parte, il fiato ci esce davanti, dalla bocca; si fatica e più si
fatica, più il fiatone ci respinge indietro. Azione e reazione. Per
spingersi in avanti bisognerebbe avere il fiatone da dietro …
ho
fatto sessioni di peristalsi in palestra con i pesi e “sedute” di
allenamento massacranti ma produttive. Il mio intestino,
perfettamente depilato, è il mio vanto – mi faccio in
continuazione colonscopie selfie col telefonino … Da “Gran fondo del sulcis:preview”
Prospettive
particolari
Ogni
volta che sento parlare di “principio universale” mi viene in
mente il big bang e tutte le volte mi viene un brivido al ricordo di
quel gran botto. Navigavo nel buio del preuniverso e stavo ciucciando
un placenta drink con la cannuccia ventrale quando, all'improvviso mi
sentii spingere da forze immani verso una luce che in poche frazioni
di secondo si popolò di materia, antimateria, arredi, persone. Non
potei trattenere un urlo di stupore: il mondo era nato!
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