Primavera. Le prime nespole sono già
mature, i primi caldi arriveranno presto e con loro, finalmente, i
primi bagni al mare – mi mancano le poseidonie che ondeggiano a
fior di pancia e le anfore millenarie ormai parte integrante del
fondale di Nora. I primi veri obiettivi di stagione si avvicinano e
devo cominciare a fare sul serio. Finora ho cercato (con poco
successo a dire il vero) la velocità, assaporando ruggine e sangue;
ora devo trovare la resistenza e sentire sapore di polvere e sudore
secco.
Eventi
6. Maratona di Cagliari. Farò il
pacemaker delle 4 ore. Esercizio di sottrazione alla ricerca della
lentezza, disciplina mentale di trattenimento, sorta di tai-chi
dell'atletica. Una vera sfida.
16. Trail dalla sabbia alla neve.
Invenzione fantastica del solito Matteo Casula, una corsa-escursione
che partendo dalla spiaggia di Tortolì, già quasi balneabile,
arriva alla punta La Marmora, la più alta della Sardegna, che, in
questa stagione, dovrebbe essere ancora innevata. Traversata di 53km
e 3750m di dislivello in salita, tanto divide il mare dalla montagna,
l'estate dall'inverno, la vita dalla Vita.
20. Pasqua a Fermo. Lo sforzo del 16
sarà un pallido ricordo di fronte alle imprese che attendono il mio
apparato digerente. Dopo le dieci portate di “magro” della
vigilia, finalmente domenica si mangia sul serio. Sovrabbondanza e
alta qualità, nella tradizione della “festa”, sono l'accoppiata
irresistibile e micidiale che mi farà godere e soffrire. Anche
questa è Vita.
Best of the past
Rileggendo
gli articoli di un anno fa, ho trovato qualche storia interessante ma
poche frasi davvero incisive. Ne ho estratte comunque due:
Il
profumo del caffè, ma anche solo il suono della parola "caffè"
di solito mobilitano quei recettori del cervello a forma di piede che
ti danno un bel calcio nel culo per svegliarti.
Da
“Stanchezza”
Comunque,
"fra il sapere e il non sapere", come disse una volta il
genio del villaggio, "se il caldo non funziona proviamo col
freddo". Lui stesso, dopo lunghe riflessioni, capì che mettere
il ginocchio in frigo era troppo complicato. E allora scoprì il
ghiaccio!
Da
“Ginocchio”
Nessun commento:
Posta un commento