43 km e 8 portate. Ecco la mia pasqua.
La mia maratona privata. Fra la folla
ignara senza medaglia né onore.
Sul lungomare adriatico di Porto
Sant'Elpidio a mezzogiorno i podisti avevano già tutti finito il
loro allenamento lasciando strada libera ai passeggiatori. Restavo
solo io a districarmi fra famigliole e cagnolini. Intorno al
quarantesimo chilometro, immaginandomi appena partito, guardavano la
mia stanchezza senza nessuna ammirazione, solo un po' di pietà.
Antipasto: fritto all'ascolana (crema,
olive ripiene e carciofi), crostini al salmone, culatello e ananas.
Primi: tagliolini pancetta e piselli,
ravioli fatti in casa al sugo.
Secondo: Agnello arrosto con patate al
forno.
Dessert: Pastiera, fragole e ananas.
Qui invece mi sono fatto onore.
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