Com'è il vostro controfiletto dopo
l'allenamento?
La cottura disidrata la carne, scioglie
i grassi e denatura le proteine. L'allenamento fa esattamente lo
stesso. Ecco le istruzioni per cucinare i muscoli a vostro
piacimento.
Dopo mezz'ora di allenamento, da ambo i
lati, il muscolo è ancora succoso e mantiene la dimensione
originale. Sentite un po' di stanchezza ma siete ancora abbastanza
freschi e, al taglio, potete notare che siete “al sangue”.
Continuando l'allenamento per un'altra
mezz'ora per lato, il muscolo comincia ad asciugarsi ed a contrarsi.
Le fibre muscolari cominciano a deteriorarsi ma mantengono ancora una
parvenza di struttura, e al dente, risultano ancora polpose. Siete
allora a “cottura media”.
Se siete talmente stupidi da continuare
l'allenamento, i microtraumi che si producono ogni volta che sbattete
il piede a terra, finiscono di macinare le vostre fibre muscolari e
il corpo affamato le mastica. Il muscolo diventa talmente contratto e
disidratato che perde volume. Il profumo di arrosto che sentite nell'aria,
proviene da voi. Vi sentite disidratati, sgrassati e denaturati nel
profondo. Allora, aggiungete un pizzico di sale, una spolverata di pepe e siete “ben cotti”.
E si vede!
Io mi preferisco al sangue ma spesso mi
distraggo e finisco ben cotto.
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