Dopo i vegetariani, i vegani; dopo i
vegani, gli ariani … ecco l'ultima evoluzione del pensiero
vitalista: gli ariani, ovvero coloro che sostengono che ci si debba nutrire di pura
aria. Per saperne di più, intervisto per voi Libero Pisello, ariano praticante. “Non pensiamo solo alle mucche e ai polli. Voi non immaginate neanche la
sofferenza di un fagiolo quando viene schiacciato fra le mandibole di
un vegano. Noi riusciamo a percepirla e diciamo no a tutta questa
crudeltà”. Il dr. Mengele, teorico dell'arianesimo, sostiene che
l'aria, oltre ad essere fonte inesauribile di ossigeno, può anche
contenere componenti organiche sufficienti a sostenere il metabolismo
di un uomo adulto. L'aria di una stalla, per esempio, sarebbe così
ricca di metano e altri micronutrienti da sostenere tutto il gruppo
del tour de France sulla salita dell'Alpe d'Huez. Anche certe ascelle
sarebbero fonte di nutrimento, tanto che il nostro intervistato
afferma che da più di un mese ormai, si nutre solamente della fragranza
delle sue proprie ascelle. “Certo mi mancano un po' le lasagne e le
fragole con la panna, ma penso al sorriso dei piccoli piselli e sono
sicuro di aver imboccato la strada giusta”. Accanto alla frangia
moderata dell'arianesimo, sta crescendo una fazione assolutista e
intollerante che sostiene la superiorità degli ariani. Se ne vanno
in giro e urlando un buffo slogan: “sieg heil, pisello libero”, rovesciano cassette di legumi ai mercati rionali. A qualcuno fanno
ridere, ad altri fanno perfino paura; intanto i piselli ci guardano con un sorriso beffardo.
Nessun commento:
Posta un commento