Oggi doppia
rubrica!
Pignolerie –
ovvero piccole cose dette con enfasi.
Scienza da bar –
dialoghi per l'accademia del barbera.
E' un po' di tempo
che ci penso, ve la dico o non ve la dico? So che nessuno di voi la
vuole sentire da me perché crede di saperla già; ognuno infatti ne
possiede una copia ma quella vera è unica e, per una serie di
circostanze, ci crediate o no, è finita proprio qui da me.
Da bambino credevo
ciecamente in quello che mi dicevano gli adulti con quelle arie
sicure e voci profonde, finché un episodio (il rapimento Moro) mi
fece capire che la realtà era complessa e non avevo capito niente:
dovevo cancellare tutto e ripartire da zero senza fidarmi più di
nessuno. Al liceo il mio atteggiamento era radicalmente cambiato e
prendevo appunti solo quando i professori dicevano delle palesi
scempiaggini, riuscendo in tal modo a mantenere la mente libera e
pura da condizionamenti culturali. E' grazie alla forza di
quest'ignoranza caparbiamente conquistata e conservata con ogni cura
che sono riuscito a vederla chiaramente, perché lei è semplice e si
esibisce nuda davanti a tutti ma per poterla cogliere bisogna avere
il cervello perfettamente vuoto.
L'avrete capito,
sto parlando della “verità”.
E ora preparatevi!
Mettete gli occhiali da sole, che il bagliore della rivelazione
potrebbe bruciarvi gli occhi.
Come sempre si
comincia dal principio che se comincio dalla fine poi mi tocca fare
tutto in retro.
Il principio è
un concetto fondamentale su cui tutti concordano, si usa come base
comune per i ragionamenti e permette di definire cosa sia giusto o
sbagliato. Se i princìpi non fossero condivisi, le discussioni
diventerebbero diverbi inconcludenti come dibattiti televisivi - “ho
ragione io” “no, ho ragione io” e tutti e due avrebbero
ragione, ognuno secondo il suo principio.
Quali sono allora questi princìpi “universali”?
L'Italia è una
repubblica fondata sul lavoro. Sarebbe allora il lavoro il
principio?
Immaginate un
pianeta in cui frutti succosissimi pendono dagli alberi, alieni
carini ci fanno le carezze e ci nutrono con ciotole piene di
leccornie; dovremmo passare quattro ore al giorno a scavare buche e
altre quattro a riempirle per essere dei buoni cittadini? Secondo me
no. Il lavoro è un ottimo mezzo di organizzazione sociale, una scala
per il progresso ma non può essere un principio. Il progresso
stesso non è una necessità quando si è in paradiso. In
paradiso non si lavora, si
va direttamente in pensione.
Liberté,
égalité, fraternité – Tutti gli uomini nascono liberi e uguali.
Libertà e uguaglianza. Saranno
questi allora? Si citano insieme, notate bene, perché da soli
non stanno in piedi. Libertà, senza uguaglianza è anarchia,
uguaglianza, senza libertà, è schiavitù sociale (formichismo). In
estrema sintesi il conflitto capitalismo-comunismo è un tiro alla
fune fra questi due concetti. Tutto
si regge sul loro delicato
equilibrio e siamo da capo:
su quale
principio si basa
questo equilibrio?
Bene, allora, se
non sono libertà, uguaglianza, lavoro, progresso, quali sarebbero
questi benedetti princìpi universali? Voi li sapete? Io sì e la
prossima volta ve li svelerò. Ora potete chiudere la bocca, la
sorpresa è rimandata!
Intanto raccolgo
scommesse.
Mi appello all'articolo trenta DUDU e rivendico il diritto, in qualità di umano, di non vedermi negare la libertà di pensiero. Per esempio, il formichismo è la mia principale espressione o forma di emancipazione! :-)
RispondiEliminaAttendiamo ulteriori interessanti dichiarazioni...
Liberi di essere schiavi! Potrebbe essere un bello slogan ...
EliminaLo slogan c'è già... "Gli schiavi felici sono i nemici più agguerriti della libertà." - Marie von Ebner-Eschenbach, Aforismi, 1880
EliminaOvviamente scherzavo. Quasi nulla è peggiore dell'uguaglianza senza libertà!
Allora? Arriva la seconda puntata? In casa mia tutta l'attività si è fermata in attesa della rivelazione!!!!
RispondiEliminaFai bene. Inutile agitarsi, fare, muoversi senza conoscere il "vero" obiettivo. Intanto continua a nutrirti, pero', che ci vorranno un paio di giorni ed e' importante mantenere attive le funzioni vitali.
EliminaBasta che le funzioni vitali non le vai ad espletare nel bosco fuori Polaris però.......
Elimina:o)))
Apprezzi che alcune parti del tuo discorso sul lavoro le faccia "apparire" su FB?
RispondiElimina...perchè mi è piaciuto ;-)
Sì, grazie, mi fa piacere
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