50 anni, inizia la fase discendente. Detto così sembra brutto ma noi ciclisti sappiamo che non c’è niente di meglio di una bella discesa nel finale. Allora diciamolo alla “ciclista”: “tranquillo Marco, da qui in avanti è tutta discesa”.
Sai tutto ormai, ora puoi cominciare a dimenticare: lascia che, piano piano, la testa si svuoti.
Hai dato molto ai tuoi figli, ora è arrivato il momento che comincino a restituirti qualcosa: e se non te lo vogliono dare, fai pure i capricci.
Hai lavorato tanto per salire sulla cresta dell’onda, ora surfaci, lasciati trasportare da quest’onda, fin quando non si esaurisce. Ogni giorno, lavora un pochino di meno, così arrivi gradualmente alla pensione, senza traumi.
Sei uscito più volte dalla tua zona di comfort per renderla più larga e più bella, ora ti ci puoi accomodare tranquillo e godertela tutta, finché non fa la muffetta.
Io? Che c’entro ora io? Ho ben 14 mesi ancora per migliorare i miei primati personali, per far carriera, per rinnovare l'arredamento della mia zona di comfort, per guadagnarmi la gratitudine dei miei figli, e poi basta pedalare, non mi resterà che scendere, dovrò solo stare lì sulla vita e lasciarmi scivolare… oddio … mi sa che farò presto a venir giù da 'sto cavalcavia!
Ari?
RispondiEliminaSì..
La zona di comfort anche da Lorenzo!
Da Renzi?
Da Lorenzo!!!!
Comunicazioni impossibili uomo-Donna
Comunque Lorenzo bel messaggio d'auguri, sarà contento Marco. Ah bella prova alla Royal Half Marathon!
La "zona di comfort" l'ho conosciuta per merito tuo. Mi piace descriverla metaforicamente come il "buco" dello hobbit.
EliminaCarina la royal half marathon di Torino. Forse potrei scriverne qualche riga ...